Il Cigno d’oro 2015 a Daniela Dessì

(Salvatore Aiello)

 

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Daniela Dessì

Fortemente annunciato e organizzato dall’Associazione Museo Giuseppe Verdi, col patrocinio del Comune, il Concerto del Duo Amakheru dal titolo Belcanto italiano con la presenza del giovane tenore Francesco Santoli e del pianista Simone Di Crescenzo. In un teatro quasi vuoto che ha creato imbarazzo ma anche gettato discredito su Busseto a livello politico-sociale per averlo disertato, ce ne sfuggono i motivi, si consumava un appuntamento che comunque meritava attenzione. Ma si sa che ormai là dove dovrebbero resistere tradizioni e cultura, lo scempio ci avverte che veramente è sopraggiunta inesorabile la notte della Musica alta e di tutto ciò che la circonda.

 

Ben impaginato il programma che spaziava da arie barocche di Giordani, Pergolesi e Cimarosa ricche di atletismi vocali ed impervi sentieri tecnici, per giungere al florilegio di pagine cameristiche e operistiche di Rossini e Verdi.Che dire del giovane tenore Santoli? E’ dotato di un’accettabile perizia tecnica, di un sentire emozionante ed espressivo ma di un gusto molto discutibile per gratuite tenute di suoni e per un non sempre dovuto controllo del fiato. Va al maestro Simone Di Crescenzo un vivo complimento per l’impegno e per un pianismo sempre presente, colorito e nello stesso tempo attento a respirare e fraseggiare col canto. A conclusione del concerto, siglato da sparuti applausi, la consegna del Premio a Daniela Dessì, apparsa delusa per il vuoto e il silenzio che la circondava e che così recitava: “Per aver infiammato con le sue interpretazioni le platee di tutto il mondo rendendo unici i suoi personaggi verdiani, il Consiglio di Amministrazione Nazionale Giuseppe Verdi di Busseto conferisce a Daniela Dessì il Cigno d’oro 2015 al valore verdiano.L’Artista vanta nella sua carriera ben tredici ruoli in opere composte dal Cigno di Busseto, affrontati sui palcoscenici dei maggiori teatri del mondo sotto la direzione dei più insigni direttori d’orchestra della sua generazione”. A conclusione la cantante ha solo verbalmente ringraziato gli astanti. All’uscita dal Teatro Verdi anche il cielo piangeva squassato da fulmini e saette……..

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