A QUALCUNO PIACCIONO LE NOTIZIE FALSE?

(Carlo Barbieri)

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A qualcuno piacciono le notizie taroccate, i pesci d’aprile fuori stagione? Nessun problema, ci sono io. Prima però una premessa, se no vi faccio confondere. Noto su Facebook, pronipote dell’agorà e moderno luogo di “discursi di cafè” (“chiacchiere da bar” per gli amici di Bolzano), un fenomeno strano, degno di uno studio sulla psicologia delle masse. Qualcuno pubblica una pseudo-notizia evidentemente e ridicolmente falsa, poco più (o poco meno) di una goliardata, e tantissimi abboccano e cominciano a tesserci sopra infinite considerazioni di ogni tipo, anche seriosissime. E fin qui, senza essere uno psicologo, ci arrivo anch’io: la voglia di commentare, "di esserci", certe volte abbassa il livello del senso critico. E va bene. Ma poi la notizia viene sbugiardata e che succede? Niente. Questo è il bello. Le persone ignorano la rettifica e continuano come se nulla fosse successo. Ormai ci hanno preso gusto, si sono dimenticate da dove è partito tutto, e comunque non è importante, l’importante è azzuffarsi, per favore non disturbateci.

È successo anche di recente con la “notizia” secondo la quale la UE aveva multato l’Italia per non avere eliminato dalla circolazione i bidet. Sì, avete capito bene. I bidet. Ho visto gente sanissima di mente che, invece di commentare con una risata, si è imbarcata in accesi dibattiti patriottici, avanzando proposte di drastiche ritorsioni ("usciamo dall’euro", "smettiamo di comprare birra tedesca , profumi francesi e whisky"), con argomentazioni serissime e toni appassionati. Bene, a un certo punto è venuto fuori ufficialmente che la bufala era… bufala, e ho informato gli indignatissimi partecipanti alla discussione (a proposito, se non credete che la notizia sia stata veramente presa per vera e poi smentita, andate a vedere qui: http://www.linksicilia.it/2013/08/lunione-europea-allitalia-togliete-subito-i-bidet-e-uno-scherzo-e-un-nostro-errore-averla-data-per-vera/ ).Che è successo? Assolutamente nulla. Hanno fatto finta di niente: si divertivano troppo, e per continuare a divertirsi era necessario che la notizia fosse vera. Pirandello, siamo tuoi figli. Fine della premessa. Dicevo, a qualcuno piacciono le notizie false? Basta chiedere, ci penso io. Ve le fornisco a un tanto al chilo. Prezzi modici. Anzi qui c’è una campionatura gratuita. Dalla CBN (Carlo Barbieri News):Manovra Finanziaria Sarebbe al via la tassazione di loculi e tombe gentilizie. Il nome ci sarebbe già, pronto e collaudato: Mano Morta. Il Centro cattolico è d’accordo sulla tassa, ma non sul nome che indurrebbe cattivi pensieri, e sosterrebbe "IMUORT" (Imposta Morti Urbani Occupanti Ricettacoli Tombali). La sigla è un po’ sforzata ma piaceva al relatore napoletano. M5 in agitazione, Grillo pronto a portare in giro per l’Italia lo show "IMU2 – La vendetta" con Casaleggio travestito da zombie. Brunetta dichiara “Sì alla tassa, ma a metraggio: le tombe piccole devono pagare di meno”. L’idea di tassare i morti piace molto in viale Mazzini, dove si pensa al canone URI – Utenti Radiotelevisivi Inumati, dal quale sarebbero esenti solo gli italiani passati a miglior vita prima dell’inizio ufficiale delle trasmissioni radiotelevisive. Che ve ne pare? Tutte notizie false garantite DOC. Non sono più credibili di quella del bidet? Il dibattito è aperto.

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