IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Enrico Ajovalasit

Agronomo-Consulente Fitosanitario abilitato ed Esperto in Sicurezza Ambientale

(seconda parte)

                    Figura 4: Monitoraggio Siccità Marzo-Agosto 2018  (Centro di ricerca Europeo, 2019)

Il clima è l’insieme di eventi meteorologici e temperature che caratterizzano una zona. Il cambiamento del clima provoca fenomeni atmosferici estremi come siccità ed inondazioni. L’unico modo per proteggere le generazioni future dal cambiamento climatico è quello di creare un piano di azione, il JRES PESETA (Commissione Europea, 2019) è un programma mirato a comprendere e gestire gli impatti fisici ed economici dei cambiamenti climatici in Europa, partendo dal 2071 fino al 2100. La ricerca integra nell’analisi economica ciò che è noto sugli impatti climatici nelle varie discipline di scienze naturali, prende in considerazione le proiezioni attuali sulle emissioni stimate di CO2, la gamma potenziale di variazioni climatiche (temperatura, pioggia, vento, radiazione solare, umidità dell’aria) e gli impatti biofisici (rese agricole, alluvioni fluviali e perdite delle infrastrutture di trasporto). Obiettivo valutare gli oneri economici di potenziali scenari climatici. Si concentra sugli impatti dei cambiamenti climatici su nove settori: agricoltura, sistemi costieri, alluvioni fluviali, siccità, turismo, salute umana, energia, infrastrutture di trasporto e incendi boschivi. I cambiamenti climatici  aumentano la frequenza di eventi meteorologici estremi come inondazioni, siccità e ondate di calore. Gli effetti del cambiamento climatico dureranno molti anni (Centro di ricerca Europeo, 2012-2019). Per essere efficaci, le misure adottate dalla Unione Europea  devono possedere una solida base di conoscenze su una serie di indicatori ambientali (come specie arboree, idoneità dell’habitat, stato del suolo e produttività agricola) e informazioni affidabili su alluvioni e siccità. Riguardo la siccità uno studio (Comunità europea, 2018) ha indicato la tendenza al cambiamento climatico in zone tipicamente caratterizzate da un clima freddo (Scandinavia, Germania). La UE ha con il “Patto dei Sindaci” (Covenant of Mayors) si è impegnata volontariamente ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori.

                 Figura 5: Monitoraggio Temperatura Marzo-Agosto (Centro di ricerca Europeo, 2019).

(Continua)

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