SCARPE ROSSE A TORINO DENUNCIANO LA VIOLENZA SULLE DONNE

(Gabriella Maggio)

Ieri, 2 marzo, quattrocento paia di scarpe rosse sono state allineate in piazza Castello a Torino in ricordo delle donne costrette a subire violenza. Scarpe rosse come il sangue, hanno testimoniato l’ assenza dalla società e dalla famiglia di chi direttamente o metaforicamente le ha indossate. La manifestazione è un‘ istallazione dell’artista messicana Elina Chauvet che dal 2009 viene allestita nelle piazze di varie città del mondo. Le scarpe sono state raccolte poco per volta col passa parola e di città in città sono aumentate dalle trentatre iniziali sino alle quattrocento paia di Torino. L’idea è venuta all’artista a Ciudad Juárez, nello stato del Chihuahua,nel nord del Messico, dove dal 1993 si susseguono gravissimi atti di violenza sulle donne e sulle bambine, sotto lo sguardo indifferente delle autorità. Zapatos Rojo è nata in questa città dove purtroppo ha avuto anche origine il termine femminicidio.