UN CAFFE’ IN FAMIGLIA

(Attilio Carioti)

Intervista a Antonino Cardaci Presidente Ass. La Grande Famiglia

e responsabile dell’Alzheimer Caffè Palermo

Attivo da oltre un anno e mezzo, l’Alzheimer caffè Palermo, realizzato e gestito dall’Associazione La Grande Famiglia Onlus, offre attività a sostegno e supporto di pazienti affetti da Alzheimer e altre demenze e dei loro familiari. “Il nostro Caffè è l’unico in Sicilia” ci dice Nino Cardaci, Presidente dell’Associazione e neo-presidente del Lions Club di Capo d’Orlando. “In pochi mesi, grazie anche alla collaborazione con le Istituzioni e l’Associazione Familiari, ci siamo affermati come punto di riferimento, e siamo diventati anche una sorta di front-office informativo dei servizi presenti sul territorio”.  Il Caffè vuole rappresentare un punto di riferimento per familiari e pazienti, un luogo informale dove incontrarsi ed informarsi, in un clima in cui è centrale l’accoglienza e la cordialità. Il filo condutture nella scelta dei colori degli arredi e della distribuzione degli spazi, è quello di creare un’ambientazione gradevole, informale, familiare, che induca il benessere.

L’Alzheimer Caffè Palermo è inserito nella rete dei servizi territoriali, attraverso una sinergia con U.V.A. ed Azienda Sanitaria Provinciale, anche logistica, e sin dall’inizio ha costituito una sorta di front office per l’utenza, creando un collegamento diretto e con la possibilità di dare risposte immediate. Istituzioni, operatori e volontari lavorano insieme per un comune obiettivo. Tutte le attività sono pianificate e concordate in sinergia con l’equipe dell’Uva, tutte le Uva di Palermo forniscono il loro contributo per la realizzazione dei seminari formativi /informativi indirizzati ai familiari. Probabilmente e’ il primo caffè in Italia a sposare questo modello. Ampia diffusione attraverso il materiale promo pubblicitario  predisposto è stata data da parte di tutti gli attori coinvolti, e ciò, anche attraverso il semplice passaparola , ha consentito di raggiungere un ampio bacino di utenza, grazie anche alla capillare opera dei medici di famiglia.  “Proporre attività diverse” – sottolinea ancora il dott. Cardaci-, “in altri termini differenziare l’offerta dei servizi per i nostri utenti, si è rivelato estremamente efficace per catturare l’attenzione e mantenere la concentrazione dei pazienti (arteterapia, pet- therapy, stimolazione cognitiva, musicoterapia, ballo, canto, ecc.) e per intrattenere i familiari (seminari formativi /informativi, laboratori creativi, gruppi di auto mutuo aiuto, sostegno individuale). Ma, alla base di tutto, ci sono cordialità, affetto, empatia”. Al termine di ogni incontro, viene sempre proposto un momento di relax tutti insieme: la merenda con dolci , caffè e bevande. “II primo anno e mezzo di attività è stato davvero entusiasmante, il numero dei frequentatori abituali del caffè ha di gran lunga superato l’obiettivo progettuale e le nostre stesse aspettative. Sono 38 gli utenti /pazienti registrati ( con una presenza media di 22 unità) e altrettanti familiari. Tuttavia sovente accade che il familiare-caregiver si faccia accompagnare da altri componenti del nucleo del paziente (ad es. i figli) per conoscere la struttura, gli operatori e i volontari. Coniugare professionalità ed efficienza, affetto, accoglienza, all’interno di un ambiente informale, confortevole e non ospedaliero, oltre a risultare rassicurante nei confronti della patologia da affrontare, induce i nostri ospiti ad una frequenza regolare e a coinvolgere più persone e non soltanto quella principalmente preposta all’assistenza. Stiamo progettando nuove attività per i nostri ospiti (giardino terapeutico, gite a tema, scuola di teatro), e ci piacerebbe farci promotori di un modello riuscito da proporre anche in altre città della Sicilia”. Ci saluta così Nino Cardaci: “ venite a trovarci, a Palermo, tutti i martedì in via La Loggia 5, padiglione 37 dalle 16 in poi, vi offriamo volentieri un caffè !“.