BREVI NOTIZIE PER CHI NON CONOSCE PALERMO
(Daniela Crispo)
Il Cassaro
Porta Nuova
Il Cassaro ( da “al qasr” , castello, in relazione al Palazzo dei re normanni) è stato sempre l’asse centrale dell’antica Palermo sin dall’epoca fenicia e romana, perché lungo il suo percorso si è realizzata l’espansione della città dal mare verso l’interno. L’aspetto scenografico attuale è stato assunto nel corso del’500. Dapprima venne rettificata la strada preesistente, poi vennero costruite le due porte, Nuova e Felice. Il Cassaro riuniva i luoghi emblematici del potere civile e religioso che con la bellezza delle loro fabriche rendevano unica e moderna la città, come notava Giovanni Botero in Delle cause della grandezza e magnificenza delle città, Roma, 1588. Il progetto, nato dal desiderio di rendere più bella e prestigiosa la città, fu iniziato dal vicerè Garzia de Toledo con la costruzione di Porta Nuova e venne concluso dal vicerè Marcantonio Colonna con la costruzione di Porta Felice, così chiamata in onore della moglie Felice Orsini. Una nota di colore locale spiega l’architettura della porta con le numerose infedeltà del vicerè e le conseguenti ingombranti corna che adornavano la testa della nobile consorte.