PER MICHAIL SERGEEVIČ GORBAČËV
Gabriella Maggio
Il 30 agosto 2022 a 91 anni è scomparso a Mosca Michail Sergeevič Gorbačëv uno dei protagonisti della fine della Guerra Fredda, Premio Nobel per la pace nel 1990 con la motivazione: “Il suo ruolo guida nel processo di pace, il contributo ai cambiamenti nelle relazioni tra Est e Ovest, e soprattutto la maggiore apertura portata nella società sovietica che ha contribuito a promuovere la fiducia internazionale”. È stato l’uomo della perestrojka, ricostruzione del sistema, della glasnost, della trasparenza, della demokratisatsiya e uskoreniye, accelerazione, un eroe per l’Occidente, il responsabile della disgregazione dell’impero sovietico, sciolto nel 1991, secondo molti russi. Nel suo progetto politico l’obiettivo della Casa comune europea non costituiva un aspetto secondario della perestrojka. Era la risposta a una grande sfida della storia: dimostrare la possibilità di superare gradualmente la frattura, formatasi in Europa con la rivoluzione russa, tra il sistema dei paesi democratici ad economia capitalistica e il sistema dei paesi socialisti. Sarà seppellito nel cimitero di Novodevichi accanto alla moglie Raisa.
