IN CATTEDRALE IL PRIMO CONCERTO DI “NATALE A PALERMO”

Gabriella Maggio

Da sinistra il M° G.  Colajanni, direttore artistico, B. Calandrino,presidente del Club Rotary Decano,  Giacomo Fanale, coordinatore della manifestazione, S. Cacopardo presidente del Club Rotary Palermo Est

Come è ormai consuetudine palermintana il 26 dicembre cominciano i “Concerti di Natale a Palermo” ,Itinerari culturali tra arte ,architettura e musica, organizzati dai Club service e dalle Associazioni culturali cittadine.

Cattedrale gremitissima per il primo concerto della XIV edizione di “Natale a Palermo”. Sin dalle 18.00, in largo anticipo dall’inizio del concerto fissato alle 19.45, una folla di Palermitani ha riempito la chiesa  per ascoltare la Massimo Youth Chamber Orchestra, diretta dal M° Michele De Luca e la Cantoria del Teatro Massimo diretta dal M° Giuseppe Ricotta. Due formazioni musicali di giovanissimi tra i 16 ed i 23 anni, che affiancano l’attività del Teatro Massimo di Palermo, ma già rivelatesi prestigiose nei  concerti eseguiti. Era presente al concerto il M.°  Marco Betta, Sovritendente del Teatro Massimo di Palermo.

Foto di repertorio della Massimo Youth Orchestra

Il vasto e raffinato repertorio scelto per l’esibizione dell’Orchestra e della Cantoria  ha valorizzato le qualità musicali e vocali  delle  due formazioni sottolineate dagli applausi del pubblico.

 

Particolarmente incisiva l’orchestra  nell’Eine Kleine Nachtmusik in Sol Maggiore KV525 di W.A.Mozart, nell’Intermezzo di Cavalleria Rusticana di P.Mascagni, amatissimo dal pubblico palermitano, nella delicata e sognate armonia de   Il Cigno di C. Saint Saens e nell’A Christmas Festival di L. Anderson; entusiasmanti le trombe  soliste  in Gabriel’s Oboe di E. Morricone. Il Concerto Grosso in Sol min.Op. 6 n.8 scritto per la notte di Natale di A. Corelli, con i suoi  articolati motivi musicali che alternano tempi lenti e veloci ha valorizzato  l’ottima esecuzione  dell’orchestra e dei violini  solisti Denise De Luca e Alessio Calabrò ed del violoncello Giuseppe D’Amato. Apprezzata dal pubblico l’esecuzione  di brani  natalizi della Cantoria anche negli a solo.

 

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