NEL CENTOCINQUANTESIMO ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA: Garibaldi e le donne
(Giuseppina Cuccio)
“Non riesco a capire la gente che muore d’amore per una donna quando ce ne sono tante altre al mondo”. Questo il pensiero di Garibaldi sull’amore. Eppure è stato molto amato da raffinate donne di tutta Europa, come dimostrano le lettere giunte a noi che, secondo lo storico Denis Mac Smith, “ i loro mariti difficilmente avrebbero approvato”. Probabilmente era il fascino dell’ uomo rozzo che conquistava tante donne colte e di condizione sociale elevata, che presto diventavano entusiaste della “ causa italiana”, come la giornalista Jessie White Mario. Con lei Garibaldi fu fidanzato per due anni dal 1854 al 1856. Nella battaglia del Volturno, definita dagli storici l’ultima battaglia delle camicie rosse, la giornalista inglese si occupò con slancio ed efficienza dell’assistenza ai feriti. Garibaldi ha avuto anche tre mogli, Anita, Battistina Ravello, Francesca Armosino. I matrimoni e la paternità, però, non gli hanno impedito di vivere amori travolgenti .