LE RICETTE LETTERARIE DI MARINELLA
La Rivoluzione francese deprecò i lussi culinari della nobiltà. L’austerità raggiunse durante Il culmine il Terrore. Comincia così l’affermazione della cucina borghese che si compendia nella pubblicazione di grande successo “La cuisiniére bourgeoise”, di Menon, che dichiara di volere usare ingredienti semplici e buoni.
Insalata d’arance alla Robespierre
Lasciare le arance in acqua corrente per cinque ore. Togliere la buccia in maniera molto sottile, evitando la polpa bianca, e metterla a macerare nel vino bianco con lo zucchero. Tagliare a vivo la polpa a fette e disporle in una terrina, aggiungere il vino in cui sono state a macerare le bucce e zuccherare secondo il gusto. Lasciare macerare per qualche ora e servire fredde.
Costolette Torre del Tempio
Infarinare le costolette di vitello, farle dorare nel burro con una julienne di lardo magro. Irrorarle di vino bianco secco, salarle, peparle, e legarle con panna liquida.
