ORA LEGALE E RITMO CIRCADIANO

( Irina Tuzzolino)

Il ritmo circadiano indica in cronobiologia e cronopsicologia il sistema  con il quale tutti gli esseri viventi, dalle piante agli esseri umani, riescono a regolare i loro ritmi biologici in sintonia con l’ambiente, per esempio il sonno e la veglia  in relazione all’alternarsi del giorno e della notte.  La comprensione dell’espressione  ritmo circadiano ci fa apprezzare la conoscenza delle lingue classiche. Infatti ritmo  ci porta attraverso il latino rhythmus  al greco ῥυϑμός, dalla radice di ῥέω che significa scorrere, ed indica il succedersi ordinato nel tempo di una  forma di movimento; mentre circadiano, dal latino circa diem, significa durante il giorno. Questo ritmo è stato scoperto e studiato dai Nobel per la Medicina di quest’anno, i tre genetisti cronobiologi americani Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young. Il recente ritorno all’ora solare ha fatto riflettere molti sulle interazioni dell’alternanza di ora legale /ora solare sui ritmi biologici umani.  Pare che sia traumatico sia passare dall’ora solare a quella legale sia il contrario, anche per quanto riguarda il crimine che aumenta sia come furti, sia come aggressioni quando si ritorna all’ora solare e il periodo d’illuminazione diminuisce. L’idea dell’ora legale per risparmiare  energia venne  al geniale Benjamin Franklin alla fine del ‘700. Ma l’idea non ebbe applicazione. Bisogna aspettare il 1916 quando nel pieno della guerra mondiale  l’imprenditore inglese  William Willet riesce a farla approvare dal Parlamento. In quell’anno anche l’Italia la adotta e la mantiene  fino al 1920; viene ripristinata tra 1940 ed il’48. Nel 1941 durò tutto l’anno. Dal 1981 viene adottata in Italia dall’ultima domenica di marzo all’ultima di settembre. Dal 1996 è entrato in vigore il regime europeo che ha stabilito la durata dell’ora legale dall’ultima domenica di marzo all’ultima di ottobre. Al di là dei disagi che l’uomo patisce i benefici sono considerevoli e riguardano non solo il denaro, ma anche l’emissione dei gas serra.

 

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